01 dicembre 2020 – Misure volte alla dematerializzazione e alla acquisizione telematica della documentazione relativa agli interventi di ricostruzione privata – Presentazione della domanda al protocollo del Comune nel quale ricade l’intervento
A partire dal 12 ottobre 2020 è stata attivata la procedura di acquisizione telematica della documentazione inerente le richieste di contributo per l’esecuzione degli interventi di ricostruzione privata, nonché i relativi documenti integrativi. I soggetti richiedenti il contributo per interventi ubicati nei comuni diversi dall’Aquila, possono ad oggi far pervenire nuove istanze di contributo, ovvero documentazione integrativa, solo tramite l’utilizzo dell’applicativo denominato “Contratti 2.0”, similmente a quanto già avviene per l’invio dei contratti e dei S.A.L (http://webgis.usrc.it/contratti).
La procedura di cui sopra sostituisce ogni altra modalità di trasmissione della documentazione verso l’USRC in considerazione della necessità che l’acquisizione della documentazione in maniera telematica riveste ai fini della dematerializzazione e delle misure di contenimento contro la diffusione del COVID-19.
Tuttavia è indispensabile considerare che la domanda di contributo conforme al modello USRC n.1, recante gli estremi della richiesta di contributo stessa, deve essere necessariamente e formalmente presentata al protocollo del Comune nel quale ricade l’intervento anche per le relative verifiche di competenza. Resta nella prerogativa dell’amministrazione comunale chiedere la consegna – oltre alla suddetta domanda di contributo – anche di tutta la documentazione necessaria ai fini istruttori, secondo le check list vigente, ovvero chiederne successivamente copia digitale all’USRC. Tutta la documentazione necessaria ai fini istruttori, secondo le check list vigente, dovrà, è bene ribadirlo, essere inviata all’USRC solo tramite l’applicativo denominato “Contratti 2.0”.
Alla luce di quanto sopra:
1. Il richiedente presenta la domanda di contributo conforme al modello USRC n.1 presso il Comune nel quale ricade l’intervento; sarà facoltà del Comune medesimo richiedere al beneficiario di allegare alla domanda di contributo anche tutta la documentazione necessaria ai fini istruttori, secondo le check list vigente;
2. L’acquisizione, da parte dell’USRC, della domanda di contributo e di tutta la documentazione necessaria ai fini istruttori secondo le check list vigente, avverrà solo tramite caricamento del materiale digitale sull’applicativo “Contratti 2.0” da parte del richiedente solo e soltanto se in presenza dell’identificativo del numero e data di protocollo di presentazione del modello USRC n.1 presso il Comune nel quale ricade l’intervento, e del relativo identificativo BDE (o protocollo normalizzato). Tale identificativo sarà specificatamente generato dal Comune medesimo (tramite piattaforma Aveianet nel caso dei Comuni del Fuori Cratere) e fornito all’istante. Si specifica ulteriormente che il caricamento della documentazione digitale sull’applicativo “Contratti 2.0” potrà avvenire dal giorno successivo a quello di ricezione del relativo identificativo BDE. Per i casi di domande già presentate presso i Comuni e non trasferite all’USRC o agli Sportelli Decentrati si specifica che il richiedente dovrà procedere al caricamento del materiale digitale sull’applicativo “Contratti 2.0”.
Al fine di garantire la correttezza amministrativa della eventuale presentazione della istanza di contributo al Comune secondo il modello USRC n.1 senza ulteriore documentazione indicata nella check list vigente, si dovrà adottare apposita dichiarazione, conforme al modello allegato alla presente (USRC 1B), che l’effettiva documentazione sarà inviata per il tramite del citato applicativo “Contratti 2.0”; il modello sarà quindi allegato alla domanda predisposta secondo il modello USRC n.1 anche all’atto della trasmissione all’USRC della documentazione digitale.